Scoperto un ghiacciaio nascosto in Carnia

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Segnaliamo questa sera al TG di telefriuli delle ore 19 un breve resoconto del team di ricerca che ha visto coinvolti il Consiglio  Nazionale delle Ricerche, le Università di Udine, Trieste e Insubria di Varese assieme alla Università britannica di Aberystwyth (Galles) nella scoperta di un ghiacciaio nascosto al di sotto di detriti e sedimenti al confine tra Friuli Venezia Giulia e Veneto.



Non lontano da Sauris, nell’altopiano di Casera Razzo a circa 1800 m di quota, quello che sembrava un innocuo accumulo detritico relitto, testimone di epoche passate quando il clima della terra era mediamente più freddo di quello odierno ed i grandi ghiacciai alpini si stavano ritirando a quote sempre più alte, si è in realtà rivelato essere un ghiacciaio roccioso con al suo interno ancora grandi quantità di ghiaccio, preservato per secoli e millenni verosimilmente proprio grazie alla copertura di detrito al di sopra di esso.



Il lavoro scientifico, pubblicato sulla rivista scientifica internazionale Geomorphology, è on-line da oggi 4 febbraio 2019 al link  https://doi.org/10.1016/j.geomorph.2019.02.002



La possibilità ancora oggi di arrivare a scoperte così importanti ed uniche anche così vicino a casa ed in zone ben conosciute e già studiate, dà la percezione di quanto si possa ancora studiare e scoprire per aumentare la conoscenza del nostro territorio e comprenderne le dinamiche più nascoste.

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